senarmontite
Scoperta nel 1851 a Djebel Haminate, area di Constantine in Algeria, il suo nome onora il mineralogista Henri de Hureau Senarmont (1808-1862).
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Scoperta nel 1851 a Djebel Haminate, area di Constantine in Algeria, il suo nome onora il mineralogista Henri de Hureau Senarmont (1808-1862).
Il suo nome deriva dall’ebraico “Sappir”, che indicava da molto tempo le gemme di colore blu, ” le cose piu’ belle”. Verso il 1800, è stato dimostrato che il rubino e zaffiro erano soltanto due varietà dello stesso minerale, il corindone. Attualmente, lo zaffiro corrisponde
Scoperto da Werner nel 1803 è stato nominato dal latino “rutilus”, che significa rosso. Si tratta di un ossido di titanio come la brookite e l’ anatasio, che cristallizzano in sistemi cristallini diversi. La varieta’ fibrosa che forma fini aguglie, era chiamata Sagenite.
Identificato e nominato nel 1827, il suo nome deriva dalle parole greche che significano “fuoco” e “che lava” perche’ è stato usato per rimuovere dal vetro il suo colore verde marrone e dovuto al ferro. Questo è l’elemento principale delle ” dendriti “, infiltrazioni nere
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