oro
oro cristallizzato su quarzo del Colorado – USA
oero nativo cristallizzato della California negli Stati Uniti
moneta d’oro ottomana di Suleiman I
Scheda dettagliata
oro
L’oro è l’elemento minerale che è stato conosciuto e più ricercate fin dalla preistoria, il suo nome deriva dal latino “Aurum”.
Il suo colore caldo, la sua morbidezza lo hanno reso il metallo preferito per i gioielli, perché è malleabile e duttile. Inoltre si trova in natura nella sua forma metallo senza la necessità di conoscere la metallurgia per estrarlo da un minerale. È praticamente inalterabile in natura, solo il mercurio forma un amalgama con esso. Fonde a 1063 ° C, bassa temperatura di fusione per un metallo, il che rende facile il suo utilizzo in gioielleria.
In forma di pepite che si trovano in natura, non è quasi mai puro e contiene argento, platino, palladio. .. la densità delle pepite è tra 15 e 19,3 (oro puro) è uno dei metalli più densi. Si trova anche in giacimenti cosiddetti primari, in ” filoni ” nella roccia originaria in cui si è formato, ma le più belle scoperte d’oro. sono state effettuate in depositi secondari chiamati ” depositi alluvionali ” ( placers alluvionali ), dove pezzi di oro strappato alle montagne dall’erosione, sono depositati dalle acque dei fiumi.
La sua rarità ne ha fatto uno standard monetario, il gold standard, per millenni, e la sua malleabilità ne ha facilitato il conio di monete.
Il suo grande valore ha sempre suscitato il desiderio di trovarlo e di fare fortuna … causando “corse all’oro” e guerre in tutta la storia dell’umanità.
E’ sempre stato un simbolo di ricchezza e potere, tutte le grandi civiltà storiche lo hanno venerato, come gli Egiziani, i Greci , Romani, Persiani … ma anche quelli del Centro e Sud America, Incas, Aztechi … saccheggiati durante l’arrivo dei conquistadores e creando il mito di El Dorado, paese dove l’oro sarebbe abbondante.
La ricerca degli alchimisti consisteva nel trovare un modo per fabbricare oro partendo da altri elementi chimici .. .
CARATTERISTICHE CHIMICHE
Au
oro
CARATTERISTICHE FISICHE
Colore principale
giallo
caratteristico giallo oro
Colore della polvere
giallo
Lucentezza
metallico
Durezza
2.5 a 3.0
Densità
19.30 a 0.00
Sfaldatura
nessuno
Frattura
nessuna
l’ oro è molle e non si rompe
PROPRIETÀ OTTICHE
Trasparenza
opaco
traslucido ed anche trasparente quando è in fogli molto sottili
Rifrangenza
0.000 - 0.000
Birifrangenza
0.000
rifrangenza e birifrangenza non misurabili
Sdoppiamento
no
Pleocroismo
assente
Numero di colori
1
Fluorescenza
nulla
Inclusioni
essendo molle le pepite trattengono all’interno dei pezzetti della roccia di origine, o includono parti di altri minerali nel loro tragitto
PROPRIETÀ DEI CRISTALLI
esottaedri, forma anche delle specie di piume costituite da cristalli
Sistema critallino
cubico
ALTRE INFORMAZIONI
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Luogo di estrazione
Si trova principalmente in due tipi di giacimenti : nella roccia dove forma dei filoni,delle vene, dove è visibile ad occhio nudo. Questo è noto allora come oro nativo, talvolta ben cristallizzato. Questi filoni si trovano spesso nel quarzo. Dove l’erosione distrugge queste rocce, l’oro viene lavato via dalla pioggia e il corso dei fiumi, e i pezzi densi di oro che sono stati arrotolati e arrotondati si depositano quando il flusso del fiume si indebolisce e l’oro si presenta quindi in pepite o scaglie. Questi giacimenti sono chiamati depositi alluvionali o placers alluvionali e vengono prospettati dai minatori che recuperano l’oro con l’uso di una batea. Questi placers alluvionali esistono nei letti dei attuali dei fiumi ma anche in luoghi in cui scorrevano fiumi ormai scomparsi. L’ oro si trova anche in piccole quantità in altri minerali, viene allora estratto come sottoprodotto.
I paesi principali produttori d’oro oggi sono la Cina (che è appena diventato il più grande produttore al mondo), l’ Australia, gli Stati Uniti, il Sud Africa, la Russia, il Perù, il Ghana, il Canada ….
in Francia l’oro è stato estratto fin dal Neolitico, e in particolare dai Romani nell’ antica Gallia. Numerose miniere o giacimenti sono stati sfruttati: La Gardette vicino a Bourg d’Oisans nelle Alpi, La Bellière in Maine-et-Loire, La Lucette en Mayenne nel Limousin, in Bretagna. La miniera di Salsigne nell’ Aude, che ha cessato le operazioni nel 2001, è stata una delle ultime miniere d’oro significative in Francia.
In tutto il mondo la scoperta di nuovi giacimenti ha provocato significativi spostamenti della popolazione, come la corsa per l’oro in California, che ha accelerato l’espansione verso l ‘ovest degli Stati Uniti nel XIX secolo.
Utilizzo in gioielleria
E’ il metallo più usato in gioielleria, ma la sua morbidezza, malleabilità e duttilità fanno si che i gioielli in oro puro siano molto fragili. Tuttavia alcuni gioielli in Africa continuano ad essere prodotti con oro praticamente puro come lo si trova in natura (spesso di 22 carati, cioe’ oltre il 90% d’oro), facile da lavorare da orafi e gioiellieri.
E’ stato usato in una lega con altri metalli rendendolo più resistente e rigido : rame, argento, nickel, platino e palladio che ne modificano il colore. A seconda delle proporzioni, può diventare rosa, grigio o rosso o verde, ma molti paesi attualmente limitano l’uso di una lega al nichel a causa del rischio di allergie provocate da questo metallo.
La lega d’oro più usata attualmente in gioielleria contiene il 75% di oro puro, si parla allora di 18 carati (che non hanno nulla a che fare con l’unità di carati di peso per le pietre preziose), perché l’ oro puro è detto a 24 carati. Alcuni paesi consentono leghe a 14 carati o 9 carati.
L’oro bianco è una lega di oro grigio ricoperto con un sottile strato di rodio che lo protegge dall’ossidazione e gli dà un aspetto brillante che mette in risalto le pietre preziose.
Le monete d’oro generalmente contengono almeno il 90% di oro puro.
L’ oro viene utilizzato anche nel campo dell’elettronica e per dorare altri metalli o per applicazioni di foglia d’oro per dorare altri supporti, quali cornici, statue …
In tutti i paesi, lo stato controlla la qualità dell’oro ( il titolo, cioe’ la percentuale di oro presente nella lega), con punzoni specifici per garantire che i gioielli o gli oggetti siano veramente d’ oro e non delle imitazioni.
Cura e manutenzione quotidiana
Molto facile da mantenere, è insensibile ai prodotti per la casa, ma teme i colpi che possono segnarlo e graffiarlo facilmente. I gioielli d’oro devono essere rilucidati per ripristinare la loro originaria brillantezza. Attenzione al mercurio che ” dissolve ” l’oro, formando un amalgama.
Imitazioni e trattamento
Questo è il materiale che è stato maggiormente fatto oggetto di tentativi di imitazione … siccome era difficile trovare una sostanza abbastanza somigliante all’ oro, questi consistevano perlopiu’ nel ricoprire un altro metallo con una piccola quantità di oro per far credere che l’oggetto fosse di d’oro puro. Con la comparsa delle monete d’oro, cominciarono ad apparirne alcune solamente ricoperte d’oro.
I gioielli ” dorati ” sono costituiti da un metallo di base non prezioso, rivestito sia con una sottile foglia d’oro oppure uno strato d’ oro con un processo chimico. Alcune antiche civiltà, come nel Sud America, avevano imparato a gestire la sua chimica e scoperto un modo per rivestire oggetti metallici con uno strato d’oro che si miscelava con il suo supporto metallico …
La fisica nucleare ha ricreato artificialmente degli atomi oro a titolo scientifico… sono radioattivi e il loro costo di produzione supera di molto quella d’oro !
Litoterapia storica e culturale
L’oro è sempre stato considerato come una fonte di calore, purificherebbe e tonificherebbe il corpo umano. E’ in relazione con il chakra del cuore e quello della testa e ha un ruolo regolatore. Secondo gli antichi porterebbe saggezza e permetterebbe di meglio comprendere il proprio ambiente, rendendo la nostra visione più chiara e aiutandoci a fare un passo indietro. Sarebbe un amplificatore naturale, ci darebbe la forza di intraprendere progetti su larga scala sia in termini di realizzazioni concrete che rispetto al nostro cammino spirituale.
L’ oro indurrebbe in ognuno comportamenti nobili liberi da vincoli materiali.
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