lapislazzuli
lapis – lazulicristallizzato dell’ Afghanistan
lapislazzuli scolpito in Cina
perle di lapislazzuli dell’ Afghanistan
Scheda dettagliata
lapislazzuli
Si tratta di una roccia di composizione variabile contenente dal 35 al 40% di lazurite (che le dà il bel colore blu), della sodalite, nosean, hauyna.
Il suo nome deriva dal termine arabo per ” blu “. Colore blu azzurro, blu verdastro, violetto scuro, dovuto allo zolfo e ben intenso per le rocce di buona qualità, altrimenti con vene e macchie. Alcuni sono pallidi a causa di un eccesso di calcite. Vediamo spesso dei piccoli cristalli dorati di pirite.
E’ una delle pietre più ricercate nei tempi antichi, gli Egiziani la cercavano fino in Afghanistan a Sar-e-Sang.
CARATTERISTICHE CHIMICHE
CARATTERISTICHE FISICHE
Colore principale
blu
blu intenso a blu violaceo
Colore della polvere
blu
Lucentezza
opaco
Durezza
5.0 a 6.0
Densità
2.50 a 3.00
Sfaldatura
nessuno
Frattura
granulosa, irregolare
PROPRIETÀ OTTICHE
Trasparenza
opaco
Rifrangenza
1.500 - 0.000
Birifrangenza
0.000
birifrangenza poco leggibile, biasse negativo
Sdoppiamento
no
Pleocroismo
assente
Numero di colori
1
Fluorescenza
variabile
bianco, aranciato ( nelle parti bianche )
Inclusioni
calcite, pirite
PROPRIETÀ DEI CRISTALLI
in aggregati
questa roccia è un miscuglio di minerali, la lazurite è cubica
ALTRE INFORMAZIONI
Segni zodiacali
gemelli, pesci, sagittario
Pietre simili
Luogo di estrazione
Da quasi 6000 anni estratta dalla pietra calcarea, nella quale è irregolarmente distribuita, tra le montagne dell’ Hindu Kush in Afghanistan occidentale. Si trova anche in Russia, in un marmo bianco (Lago Baikal), in Cile (a nord di Santiago, in Ovalle), in Angola, Birmania, negli Stati Uniti (California, Colorado), in Pakistan, Tagikistan … …..
Utilizzo in gioielleria
.
Cura e manutenzione quotidiana
Sembra solido, ma è fragile, si daneggia se immersa in acqua calda, con il sapone, con gli acidi. Deve evitare il contatto con detergenti e lavata accuratamente solo con acqua tiepida e asciugata immediatamente. Quando è stato colorato i solventi possono sciogliere il colore.
Imitazioni e trattamento
Polvere e frammenti a volte sono legati con resina per ricostruire dei blocchi.
Sappiamo sintetizzarlo dal 1954, e dal 1974 se ne commercializza un tipo che è troppo omogeneo. Esistono anche imitazioni in vetro.
Un riscaldamento o una tinta possono migliorare il suo colore, se con coloranti organici, è facile da individuare con dell’ acetone, è impossibile fare la stessa prova quando le pietre sono ricoperte di resine. Se viene lucidata con un abrasivo e un colorante blu, il colore è più uniforme e diventa molto difficile da rilevare. Una delle imitazioni piu’ frequenti è con il diaspro colorato.
Litoterapia storica e culturale
Evoca il cielo notturno pieno di stelle e farebbe sentire al nostro spirito la protezione del cosmo, aprendoci alla vita infinita dell’Universo. Peraltro, molte civiltà hanno ammirato il lapislazzuli, pietra sacra, messaggero di saggezza dal Cielo. A Sumer veniva chiamato “ la pietra delle stelle “, in Egitto rappresentava la dea Iside, mentre a Roma si è ritenuto che fosse un potente afrodisiaco.
Saprebbe guidare la mente verso l’interno, fortificarla. Posizionato sul chakra frontale, può portare al profondo dentro di noi, facilitando l’intuizione e la visione interiore per cogliere il significato intrinseco di elementi nascosti. Si dice che agirebbe in stretto contatto con il chakra della gola e, su questa regione del corpo con una energia molto elevata, quindi era spesso indossato come collana in molte civiltà, per essere vicino a questo chakra e agire in permanenza.
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