Scheda dettagliata

azurite

Scoperta nel 1824 da Beudant a Chessy-les-Mines in Francia, l’ azzurrite prende il nome dal suo colore blu azzurro.
E’ nota fin dall’antichità, ed è un carbonato di rame idratato, che diventa effervescente con gli acidi.
E ‘spesso associata con la malachite verde, nei giacimenti di rame perche’ l’ azzurrite si trasforma in malachite, si osservano cristalli a metà azzurrite, e meta’malachite
E’ stata usata come pigmento nella pittura fino al XIX secolo, la vernice blu era a base di azzurrite e di non lapislazzuli, difficili da trovare e molto costosi.
la pietra di Eilat è una miscela di malachite, crisocolla, azzurrite e turchese.



CARATTERISTICHE CHIMICHE

Cu3[CO3]2(OH)2

carbonato basico di rame



CARATTERISTICHE FISICHE

Colore principale

blu

blu profondo che serve per i pigmenti

Colore della polvere

blu

Lucentezza

adamantino, vetroso

Durezza

3.5 a 4.0

Densità

3.70 a 3.90

Sfaldatura

imperfetto

Frattura

concoide



PROPRIETÀ OTTICHE

Trasparenza

traslucido, trasparente

solo i piccoli cristalli sono trasparenti

Rifrangenza

1.720 - 1.850

Birifrangenza

0.108

forte biasse negativo

Sdoppiamento

no

Dispersione

-

Pleocroismo

netto

Numero di colori

2

blu chiaro e blu intenso

Spettro di assorbimento

500

spettro / rete azzurrite

Fluorescenza

nulla



PROPRIETÀ DEI CRISTALLI

prismatici, tabulari o in aggregati di cristalli a forma di bolle

Sistema critallino

monoclinico



ALTRE INFORMAZIONI

Segni zodiacali

ariete, pesci

Luogo di estrazione

Ricordiamo il famoso giacimento di Chessy, vicino a Lione, ormai esaurito, ha rilasciato magnifici esemplari e ha dato nome ad un derivato : la “chessylite”.
Si trova principalmente in Australia (Queesland), Cile, Stati Uniti Stati (Arizona, New Mexico), Romania, Perù, Canada, Marocco, Messico, Namibia, Russia (Siberia, Urali) … e da poco tempo in Cina si trovano begli esemplari simili a “palline di chessylite “.

Utilizzo in gioielleria

non è stata utilizzata solo in gioielleria, ma come base di colore per le vernici blu. Essendo fragile, è utilizzata solo per modellare oggetti d’arte anche se si trovano dei cabochon o pietre sfaccettate di una lucentezza molto bella.
L’azzurrite è sensibile al calore, il che ne riduce il suo uso.

Cura e manutenzione quotidiana

eviìtare ogni contatto con gli acidi, limone, frutti, aceto

Litoterapia storica e culturale

L’uso di grandi cristalli singoli sarebbe preferibile agli aggregati di microcristalli perche’ più potenti, aprendo la porta dello Spirito Divino. Con il terzo occhio, aumenterebbe le facoltà sensoriali, e attiverebbe la mente, sul chakra del vertice, comincerebbe il grande viaggio astrale.
I suoi cristalli, considerati molto potenti, dovrebbero essere usati con cautela, e insieme con l’ossidiana e lo Schorl a livello degli archi plantari e il chakra di base.

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